Resoconto e registrazione webinar: “Biomasse legnose: opportunità o problema per la mitigazione della crisi climatica” (25 Feb 2021)

La registrazione completa dell’evento è disponibile sul canale YouTube della SISEF:
https://www.youtube.com/channel/UCRAm-4wH6dT5qbKTeLDAs_g

Si è svolto il 25 febbraio 2021 il webinar dal titolo “Biomasse legnose: opportunità o problema per la mitigazione della crisi climatica?” organizzato da SISEF – Società Italiana di Selvicoltura ed Ecologia Forestale e da Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto per la BioEconomia – CNR-IBE.

Il webinar era diviso in due parti: una prima parte di carattere scientifico dove esperti del settore hanno approfondito gli aspetti quantitativi e scientificamente rilevanti ed una seconda parte, sotto forma di tavola rotonda, dove alcuni dei più importanti portatori di interesse hanno discusso della situazione delle prospettive.

La parte “scientifica” è stata moderata da Renzo Motta (SISEF). Il primo contributo di Giorgio Matteucci (CNR-IBE) ha analizzato i flussi di carbonio nelle foreste e discusso dell’impatto della gestione forestale su questi flussi. Il secondo contributo di Giacomo Grassi (JRC-Ispra) ha presentato come l’uso energetico delle biomasse è analizzato e contabilizzato e come questi dati sono utilizzati nel quadro delle politiche europee per le energie rinnovabili e per la mitigazione dei cambiamenti climatici. Davide Pettenella (UNIPD) ha discusso il quadro italiano, con le sue anomalie nei confronti del quadro europeo, ed ha anche messo in evidenza il problema della mancanza di dati quantitativi attendibili a sostegno delle politiche energetiche, forestali ed ambientali. Ernesto Taurino (ISPRA) ha presentato dati quantitativi e trend dell’inquinamento atmosferico e messo in evidenza le relazioni tra questo e le diverse sorgenti, con particolare riferimento al ruolo delle biomasse. Infine Alice Favero  (Georgia Tech, Atlanta, USA) ha presentato un modello su scala globale che ha evidenziato come l’uso delle biomasse legnose a scopo energetico debba essere accompagnato da politiche di conservazione delle foreste naturali.

La tavola rotonda è stata moderata da Emanuele Bompan (Renewable matter) ed ha visto la partecipazione di Gaetano Benedetto (WWF), Marino Berton (AIEL), Marco Bussone (UNCEM), Antonio Brunori (PEFC), Diego Florian (FSC), Antonio Nicoletti (Legambiente) e Marco Corgnati (Regione Piemonte). Nella discussione, pur caratterizzata da sensibilità e priorità di interessi diversi, sono emersi alcuni punti di vista comuni:

• la necessità di individuare gli ambiti geografici, dimensionali dell’impianto e di opportunità dove utilizzare le biomasse legnose a scopo energetico (filiere corte, medio e piccolo teleriscaldamento e/o cogenerazione);
• l’importanza della qualità del combustibile e della certificazione della provenienza (foreste pianificate e se possibile certificate);
• l’opportunità di limitare l’uso ed il sostegno (attraverso contributi destinati ad energie rinnovabili) di grandi centrali a biomasse di produzione elettrica in quanto queste non sono sostenibili;
• la necessità di utilizzare caldaie ed impianti di nuova generazione che permettono un abbattimento delle emissioni ed hanno una migliore efficienza energetica;
• la necessità di coordinare politiche forestali (per favorire l’uso a cascata del legno), territoriali ed ambientali (sia per quanto riguarda la qualità dell’aria e sia per quanto riguarda il livello di tutela delle foreste).

Le conclusioni ed i commenti finali sono stati di Alessandra Stefani (DIFOR-MIPAAF) che ha apprezzato sia la componente informativa e sia la discussione costruttiva della tavola rotonda e, nella sua sintesi ha fornito ulteriori elementi di riflessione e discussione a tutti i partecipanti. 

La tematica è di grande importanza ed interesse, come evidenziato dagli oltre 400 partecipanti, e sarà sicuramente oggetto di altri appuntamenti di carattere scientifico, divulgativo ed informativo.