Autore: Ugo Chiavetta

Crisi climatica e rinnovazione: prevedere la pasciona

La crisi climatica altera le strategie di produzione dei semi delle piante di tutto il mondo. Per quelle specie come il faggio che si rinnovano attraverso strategie di riproduzione sincronizzate su vasta scala e periodiche, queste alterazioni causeranno una minore efficienza nell’impollinazione e nella conseguente produzione...

Forest@ – I disastri e la loro relazione con le foreste. Tre casi studio a supporto della gestione degli eventi estremi

Viene proposta, qui di seguito, una sintetica rivisitazione del report: Forest-related disasters – Three case studies and lessons for management of extreme events. Forestry Working, pubblicato dalla FAO. L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2005 ha definito un disastro come “una grave interruzione del funzionamento di una comunità o di una società, a qualsiasi scala, a causa di eventi pericolosi che influiscono sulle loro condizioni di esposizione, vulnerabilità e capacità, che porta a uno o più dei seguenti effetti: perdite e/o impatti umani, materiali, economici e ambientali”.

Assegno di ricerca al CREA Foreste e Legno di Arezzo

Al CREA Foreste e Legno di Arezzo è aperta una procedura per l’assegnazione di un assegno di ricerca (scadenza 10 gennaio 2021). L’assegno dovrà essere svolto nell’ambito del progetto Life AForClimate riguardante la tematica “Adattamento della gestione delle faggete ai cambiamenti climatici”.

Foreste e Cambiamento Climatico: percezione del problema e preoccupazione rispetto ai fattori di rischio

Il Progetto Life AForClimate negli scorsi mesi ha proposto un questionario per comprendere la percezione di addetti ai lavori del settore forestale a riguardo dell’impatto del cambiamento climatico sulle foreste e la loro opinione rispetto a possibili soluzioni per aumentarne l’adattamento. Pubblichiamo qui i risultati relativi alla percezione del problema e alla preoccupazione rispetto ai possibili fattori di rischio.