Redazionale

HIGHLIGHTS – Digitalizzazione e tracciabilità: i principali risultati del Living Lab sulla filiera legno-energia in Italia

L’Italia è il primo importatore mondiale di biomasse legnose per fini energetici, ed ogni anno vengono importate illegalmente tonnellate di legname con significative conseguenze socio-economiche ed ambientali negative. Recentemente è stato istituito un Living Lab che ha coinvolto 25 tra stakeholders e informatori-chiave della filiera legno-energia al fine di favorire una valutazione partecipata e aperta dell’impatto delle tecnologie digitali sulla tracciabilità.

HIGHLIGHTS: SilvaCuore, un’App per monitorare lo stato di salute delle foreste italiane

Diversi casi di deperimento e mortalità di soprassuoli sono stati documentati in tutto il mondo. Il fenomeno del deperimento è presente anche in Italia, ma allo stato attuale non abbiamo contezza dell’entità e delle aree colpite. Inoltre manca una conoscenza approfondita sulle cause e i meccanismi coinvolti. Il progetto SilvaCuore si avvale di una rete di ricercatori, professionisti e volontari che offrono la loro disponibilità a segnalare i siti in deperimento sul territorio nazionale.

Sostenibilità dei boschi cedui

Il ceduo è una forma di gestione del bosco basata sulla capacità, tipica delle latifoglie, di produrre nuovi fusti (polloni) dalla ceppaia tagliata, noto già in età Romana e largamente diffuso in tutto il Mediterraneo. È possibile definire dei criteri che rendano meno soggettiva la valutazione...

La filiera corta del legno: un’opportunità per la bio-economia forestale in Italia

Il Progetto di ricerca di interesse nazionale sulla filiera corta del legno nasce dal riconoscimento della straordinaria importanza della filiera foresta-legno e quindi della bio-economia forestale per la società del futuro vicino, più sostenibile, a basse emissioni climalteranti e a minor impatto ambientale. Oltre ai servizi ecologici forniti dalle foreste, la risorsa naturale legno è chiamata a svolgere un ruolo significativo con l’incremento della richiesta di prodotti in legno in edilizia sia per uso strutturale che non strutturale. Nel nostro Paese, tuttavia, la gran parte dei prodotti in legno è composta da legname di importazione dall’estero…

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CONAF e SISEF: 8 proposte per evitare un’altra estate di fuoco

Piani straordinari di rimboschimento o migliore gestione forestale? 8 proposte dal Consiglio dei Dottori Agronomi e Forestali e SISEF per affrontare gli incendi. In queste ultime settimane l’attenzione del Paese è concentrata sul dilagare di incendi critici in diverse regioni italiane. Abbiamo ascoltato molte dichiarazioni da...

Effetti ed impatti degli incendi

Le notizie che sono state riportate sul comportamento dell’incendio propagatosi principalmente fra il 23-25 luglio 2021 nel centro-ovest Sardegna (e non ancora del tutto spento) lasciano sgomenti per la velocità ed intensità sprigionata dall’evento. Ci si interroga da più fronti sugli impatti (economici, sociali, ecosistemici) che...

Prevenzione antincendio e la conservazione dell’ambiente: il caso della Pineta Dannunziana di Pescara

Stiamo assistendo in questi giorni a diversi incendi che percorrono le foreste della penisola e distruggono coltivi, aziende pastorali e strutture commerciali/abitative, arrivando a mettere in pericolo le persone che vivono e frequentano gli ambienti naturali e le zone di interfaccia tra la foresta e le aree urbane. Nei prossimi anni questi fenomeni aumenteranno in frequenza e di intensità a causa di diversi fattori che agiscono in modo sinergico…

Afforestazione e fissazione della CO2 atmosferica: qualche cifra indicativa dalla ricerca scientifica

L’afforestazione viene da più parti invocata come una delle più efficaci soluzioni per sottrarre carbonio dall’atmosfera e mitigare la crisi climatica; di conseguenza, da alcuni anni stiamo assistendo a un fiorire di progetti finalizzati alla creazione di nuovi impianti, soprattutto in zone periurbane, di pianura e collina, senza un preventivo dibattito scientifico sul loro possibile impatto. Abbiamo voluto per questo fare un sommario degli studi disponibili al riguardo per gli ambienti italiani, in modo da definire un intervallo di valori realisticamente ottenibili.