Presentazione GdL: Storia ed archeologia del paesaggio forestale

Introduzione

Il paesaggio è uno dei temi più attuali che si pongono all’attenzione del settore forestale, oltre ad essere una priorità riconosciuta da numerose normative che a livello europeo, nazionale e regionale se ne occupano. Ciò nasce dal fatto che il ruolo del paesaggio e la sua percezione sono mutati nel tempo, ed esso non è più solamente un aspetto “culturale”, inteso come fenomeno elitario isolato dal contesto socio-economico, ma si configura come elemento essenziale nella definizione di un modello di sviluppo di cui l’Italia rappresenta uno dei soggetti di studio più interessanti a livello mondiale.
Un paesaggio di qualità, rappresentando l’espressione di una positiva integrazione fra fattori sociali, economici ed ambientali nel tempo, influenza tutti gli aspetti dello sviluppo, proponendo un concetto di “sostenibilità” meno vincolato a concezioni paradigmatiche di tipo globale, ma più attento a valutarne i significati a scala locale. L’istituzione di un gruppo di lavoro su questo argomento vuole quindi avviare una riflessione che non potrà esaurirsi con la semplice inclusione del termine ?paesaggio? nei vari ambiti scientifici e professionali, ma che dovrebbe portare alla revisione di alcuni orientamenti e allo sviluppo di adeguati indirizzi nella ricerca e nella didattica. La maggiore attenzione alle determinanti storiche degli ecosistemi forestali italiani, la valutazione della biodiversità legata agli usi del suolo, che ha subito una drammatica riduzione in seguito dell’interruzione delle pratiche forestali, la revisione critica dei concetti che considerano continuità, persistenza e naturalità del manto forestale come obiettivi irrinunciabili della gestione, e il conseguente sviluppo di linee guida per la gestione e la conservazione del paesaggio, costituiscono altrettanti argomenti di riflessione e di stimolo. Ciò anche alla luce dei nuovi orientamenti della ?Gestione Forestale Sostenibile?, fissati e sottoscritti dai paesi partecipanti alla Conferenza Interministeriale sulla Protezione delle Foreste in Europa. Nell’ultimo incontro tenutosi a Vienna nell’Aprile del 2003 si è registrata infatti una importante novità, in quanto i valori storico-culturali sono stati dichiarati essenziali, ed i paesi europei sono stati incoraggiati a prendere iniziative per valorizzarli. Si tratta far crescere la consapevolezza del pubblico e degli esperti per i valori storici, culturali e paesaggistici dei boschi, che pongono l’Italia in ruolo di primo piano rispetto a tradizionali funzioni legate all’estensione, qualità tecnologica e valore naturalistico, considerando la prossima ratifica della Convenzione Europea del Paesaggio che impegna gli stati nazionali ad azioni.

Aree tematiche:

  • storia forestale, ecologia storica, storia ambientale, storia del paesaggio
  • biodiversità e paesaggio
  • analisi dei sistemi paesistici
  • gestione e pianificazione delle risorse paesaggistiche
  • valutazione di impatto ambientale

Progetti:

  • 1999/2003 – Regional government of Tuscany/ Portland State University/IUFRO/ Forest History Society/University of Florence – Department of Forestry and Environmental Science: “Analysis and management of landscape resources in Tuscany”.
  • 2000 – research project, National Council of Research/University of Florence – Department of Forestry and Environmental Science: “Human influence and dynamics of chestnut orchards in Italy”.
  • 2002 – Department of Parks and gardens, City of Florence/University of Florence – Department of Forestry and Environmental Science: “Analysis of landscape changes (1832-2002) in the natural protected area of the Mensola river”.
  • 2002/2003, Landscape and indicators for landscape management, Research Project: “Xarxa tematica d’Historia Ambiental i Paesages Culturals” University of Barcelona, Spain.
  • 2002/2003, Department of Environmental Policy, Regional Government of Tuscany/University of Florence – Department of Forestry and Environmental Science: “Investigation on landscape changes in some protected areas of Tuscany”
  • 2002/2003, Regional Government of Tuscany:”Guidelines for the evaluation of landscape impact of windmill farms in Tuscany”.
  • 2003, Mountain community of the Mugello Valley (Florence)/University of Florence Department of Forestry and Environmental Science: Study for the constitution of the landscape park of the Appennine mountain in Moscheta”.
  • 2004, Department of Environmental Policy, Regional Government of Tuscany/ Department of Forestry and Environmental Science: “Guidelines for the conservation and monitoring of landscape resources in the protected areas of Tuscany”.

Pubblicazioni:
(che vedono coinvolto il gruppo)

  • M.Agnoletti (2004), a cura di Analisi dei rapporti fra biodiversità, dinamiche del paesaggio ed assetto idrogeologico fra 1832 e 2002 nella zona della Pania di Cardoso (Parco Regionale delle Alpi Apuane), Regione Toscana, Firenze. (i.c.d.p.)
  • M.Agnoletti (2004), a cura di L’evoluzione del paesaggio nella tenuta di Migliarino fra XIX e XX secolo, Regione Toscana, Firenze. (i.c.d.p.)

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