SISEF News

Conseguenze a distanza della gestione forestale sul bilancio del carbonio

Ogni attività di gestione del territorio ha delle conseguenze non solo sull’area gestita, ma anche sui territori circostanti vicini e lontani. Gli effetti involontari su aree diverse da quella gestita sono indicati con il termine leakage. In gestione forestale, il vantaggio di un maggior stoccaggio di carbonio da parte di foreste a bassa intensità di prelievo può essere vanificato, parzialmente o completamente, da uno sfruttamento più intenso altrove, necessario al fine di soddisfare la domanda globale di legname. Come si fanno quindi a quantificare i leakage – e la loro controparte, cioè gli effetti involontariamente positivi, chiamati spillover?

Open position: Professor of Forestry

There is an open position for a full-time professor of silviculture in the Natural Resources Management and Environmental Sciences Department (NRES) within the College of Agriculture, Food and Environmental Sciences at California Polytechnic State University, San Luis Obispo, California. Starting date is September 8, 2021. Rank and salary are commensurate with qualifications and experience.

Webinar: Dalle cellule agli ecosistemi

Il 29 maggio alle 14:30 il prof. Alan Crivellaro (University of Cambridge) terrà un seminario on-line dal titolo “Dalle cellule agli ecosistmi: come evoluzione, genetica, fattori ambientali e tecnologia modificano l’anatomia della piante”. L’incontro è organizzato dall’Università degli Studi delle Marche.

SISEF PhotoContest

Continua la prima edizione del concorso fotografico organizzato dalla SISEF “La fotografia racconta il bosco”, è possibile partecipare fino al 14 novembre 2020. Le foto finaliste saranno esposte in una mostra collettiva che si terrà nel corso del XIII Congresso Nazionale SISEF 2021.
Le foto che vinceranno il concorso saranno premiate e pubblicate sul sito e sui profili social della SISEF.

Inquinamento dell’aria, così gli alberi fanno da vedette

C’è un grande archivio dell’inquinamento atmosferico che aspetta di essere letto: sono gli alberi che vivono vicino alle industrie e alle nostre città. Un gruppo di ricercatori italiani delle Università di Padova e di Firenze, in un recente articolo pubblicato sulla rivista “Journal of Environmental Management” ne porta un esempio da una delle regioni più inquinate d’Europa. Con lo studio degli anelli legnosi,
accompagnato dall’analisi chimica, è possibile conoscere quali elementi inquinanti i tessuti delle piante arboree hanno accumulato nel corso della loro vita.

Lire le bois

Nel libro “Lire le bois”, edito nell’autunno dello scorso anno da Éditions Vial , Paul Corbineau e Jean-Michel Flandin ci offrono una grammatica per aiutarci nella lettura delle superfici del legno. Di grandissimo aiuto le numerosissime immagini (una sorta di antologia) di stupefacente qualità, data dall’accurata preparazione delle superfici dei campioni, dalla tecnica fotografica e dalla stampa.

Il faggio e il fuoco

È stata recentemente pubblicato “Ecologia del fuoco delle faggete in ambiente montano”, della collana Merkblatt für die Praxis (notizie per la pratica) sul tema dei cambiamenti climatici e dei relativi effetti sugli incendi boschivi nelle foreste dei climi temperati. Il riscaldamento globale sta espandendo l’area forestale interessata frequentemente e ciclicamente dagli incendi in ecosistemi storicamente poco interessati da tali eventi, come le faggete alpine e appenniniche. Quali sono le basi ecologiche per la progettazione degli interventi di ripristino della faggeta?

Il bosco: una frontiera strategica per la Green Economy

Oltre il 40% del territorio nazionale è coperto da boschi, un dato che continua a crescere. Boschi in espansione significa conservazione della biodiversità, benessere psicofisico, salvaguardia dal dissesto idrogeologico e mitigazione dei cambiamenti climatici. Scopriamo insieme a Piermaria Corona, Direttore del CREA Foreste e Legno, l’importanza della nostra infrastruttura verde nel supportare lo sviluppo socioeconomico dei territori, in un’ottica di green economy, di bioeconomia circolare, in grado di rafforzare una reale cultura della sostenibilità ambientale.

Le prospettive della bioeconomia, tra strategie, Green Deal e Covid19

Le foreste, i sistemi agro-forestali, le piantagioni urbane ed extraurbane, gli alberi fuori foresta, la selvicoltura e tutte le filiere forestali, quali maggiori infrastrutture verdi del continente europeo e del nostro paese, sono pietre angolari della bioeconomia europea e tra i maggiori contributori alla mitigazione della crisi climatica. Il Green Deal della UE è una delle iniziative con maggiori potenzialità “trasformative” degli ultimi decenni, nella direzione indicata dagli obiettivi di sviluppo sostenibile, per i quali c’è un riconoscimento generale dell’importanza del ruolo che svolgerà la bioeconomia.

Le foreste urbane ai tempi del COVID-19 ci proteggono dalle polveri sottili

In questi giorni sta assumendo sempre maggiore rilevanza il ruolo che le polveri sottili in ambiente urbano potrebbero esercitare nel predisporre e facilitare la diffusione pandemica del virus COVID-19. È peraltro ben noto che l’esposizione ad inquinamento atmosferico ed in particolare alle polveri sottili favorisce malattie che coinvolgono l’apparato respiratorio. In questo contesto di forte preoccupazione, rileviamo che le foreste urbane possono contribuire a ridurre le concentrazioni di particolato o comunque a favorirne la dispersione.

Foreste e Cambiamento Climatico: percezione del problema e preoccupazione rispetto ai fattori di rischio

Il Progetto Life AForClimate negli scorsi mesi ha proposto un questionario per comprendere la percezione di addetti ai lavori del settore forestale a riguardo dell’impatto del cambiamento climatico sulle foreste e la loro opinione rispetto a possibili soluzioni per aumentarne l’adattamento. Pubblichiamo qui i risultati relativi alla percezione del problema e alla preoccupazione rispetto ai possibili fattori di rischio.

Cura e salvaguardia degli Alberi Monumentali in Italia

Il 31 marzo sono state approvate le Linee Guida per gli interventi di cura e salvaguardia degli Alberi Monumentali a cura del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. È il primo documento, approvato da un Ministero Italiano, per la cura e la gestione degli alberi monumentali, in grado di definire, per altro, delle linee guida applicabili a qualsiasi intervento sui grandi alberi.

Tavola Rotonda – Le imprese forestali di fronte alle restrizioni sanitarie

Mercoledì 6 maggio dalle 10:30 alle 12:00 si terrà una tavola rotonda digitale a cura del gruppo operativo IT-FOR per la realizzazione della piattaforma di commercializzazione del legname veneto. Il titolo completo dell’incontro è “Le imprese del settore forestale e della trasformazione del legno di fronte alle restrizioni sanitarie del Covid-19: il ruolo della piattaforma IT-FOR”. Per partecipare è necessario iscriversi.