Autore: Marco Marchetti

Dipartimento di Bioscienze e Territorio (DiBT)

Università del Molise, Pesche, IS

HIGHLIGHTS – La vivaistica forestale in Italia al bivio: sfide e strategie

Il ruolo chiave delle foreste nel contenere i drammatici effetti del cambiamento climatico e della perdita di biodiversità è alla base di molteplici iniziative a scala globale, europea e nazionale che prevedono nuovi impianti di alberi e foreste su larga scala. Il settore vivaistico forestale nazionale non è, allo stato attuale, in grado di soddisfare la domanda…

Incontro Tecnico e Focus Group: “Problemi e opportunità per la pianificazione forestale in Appennino alla luce del nuovo Testo unico forestale”

Il D.Lgs. 34/2018 (Testo unico in materia di foreste e filiere forestali, TUFF) dà centralità alla pianificazione per la gestione delle foreste. Per la prima volta il legislatore nazionale definisce il livello di pianificazione forestale territoriale (PFIT) e offre la possibilità alle Regioni di adottarlo, indicando una serie di principi e di contenuti minimi comuni a scala nazionale. Tutto ciò è una significativa opportunità ma anche una importante sfida…

Webinars SISEF: Verso il XIII Congresso della Società Italiana di Selvicoltura ed Ecologia Forestale (SISEF)

Sulla strada del suo XIII Congresso, che si terrà a Orvieto dal 20 al 23 febbraio 2022 la Società di Selvicoltura ed Ecologia Forestale (SISEF) propone due incontri online dal titolo “Sfide e necessità per le foreste del futuro” (16 nov 2021, ore 15:00-18:00) e “Alberi e foreste urbane e peri-urbane per le biocittà del futuro” (30 nov 2021, ore 9:30-12:30).

La filiera corta del legno: un’opportunità per la bio-economia forestale in Italia

Il Progetto di ricerca di interesse nazionale sulla filiera corta del legno nasce dal riconoscimento della straordinaria importanza della filiera foresta-legno e quindi della bio-economia forestale per la società del futuro vicino, più sostenibile, a basse emissioni climalteranti e a minor impatto ambientale. Oltre ai servizi ecologici forniti dalle foreste, la risorsa naturale legno è chiamata a svolgere un ruolo significativo con l’incremento della richiesta di prodotti in legno in edilizia sia per uso strutturale che non strutturale. Nel nostro Paese, tuttavia, la gran parte dei prodotti in legno è composta da legname di importazione dall’estero…

Prevenzione antincendio e la conservazione dell’ambiente: il caso della Pineta Dannunziana di Pescara

Stiamo assistendo in questi giorni a diversi incendi che percorrono le foreste della penisola e distruggono coltivi, aziende pastorali e strutture commerciali/abitative, arrivando a mettere in pericolo le persone che vivono e frequentano gli ambienti naturali e le zone di interfaccia tra la foresta e le aree urbane. Nei prossimi anni questi fenomeni aumenteranno in frequenza e di intensità a causa di diversi fattori che agiscono in modo sinergico…

Forest@ – Neanche VAIA resiste all’insostenibile leggerezza delle statistiche forestali

I dati sulle produzioni di legname in Italia nel 2019, prodotti dall’ISTAT e recentemente pubblicati dalla FAO e da EUROSTAT, sono pieni di inesattezze e sottovalutazioni. In questo lavoro, pubblicato su Forest@, gli autori mostrano come il sistema italiano per la raccolta dei dati forestali sia ancora inaffidabile, al punto da compromettere la qualità delle statistiche relative ad un terzo del territorio italiano, e alla più grande infrastruttura verde del paese.

Riflessioni su paesaggio forestale e tutela dei beni culturali

Secondo la Convenzione Europea del Paesaggio (ELC), il paesaggio è “un’area, come percepita dalle persone, il cui carattere è il risultato dell’azione e dell’interazione di fattori naturali e / o umani”. Pertanto, sia le azioni umane che i processi naturali giocano un ruolo nel plasmare il paesaggio, che, secondo questa definizione, è in continua evoluzione. “Proteggere” il paesaggio significa quindi comprendere, accettare e preservare quegli agenti di cambiamento che lo hanno creato. Al contrario, le misure di protezione non dovrebbero essere progettate per “congelare il tempo”, né per ripristinare le caratteristiche del paesaggio naturali o influenzate dall’uomo che hanno cessato da tempo di esistere.

Copernicus e la gestione intelligente delle aree urbane

Da mercoledì 18 novembre 2020 a giovedì 19 novembre 2020, previa registrazione, sarà possibile partecipare al workshop organizzato congiuntamente dal Politecnico di Milano, dallo User Forum e dalla rete degli Academy nazionali, con la partecipazione di rappresentanti della Commissione Europea e di agenzie esecutive – ECMWF, JRC – nell’ambito della componente dei servizi operativi di Copernicus.

Le prospettive della bioeconomia, tra strategie, Green Deal e Covid19

Le foreste, i sistemi agro-forestali, le piantagioni urbane ed extraurbane, gli alberi fuori foresta, la selvicoltura e tutte le filiere forestali, quali maggiori infrastrutture verdi del continente europeo e del nostro paese, sono pietre angolari della bioeconomia europea e tra i maggiori contributori alla mitigazione della crisi climatica. Il Green Deal della UE è una delle iniziative con maggiori potenzialità “trasformative” degli ultimi decenni, nella direzione indicata dagli obiettivi di sviluppo sostenibile, per i quali c’è un riconoscimento generale dell’importanza del ruolo che svolgerà la bioeconomia.

II CONVEGNO AISSA#under40 (Sassari, 04-05/06/2020)

La scadenza per l’invio degli abstract è stata posticipata al 15/03/2020 Dopo il successo della prima edizione del Convegno AISSA#under40, nato dall’iniziativa di due Ricercatori dell’Università degli Studi di Padova, abbiamo il piacere di annunciare che il prossimo Convegno AISSA#under40 si terrà a Sassari dal 4...