SISEF News

Giornata in ricordo di Francesco Moriondo

Venerdì 19 giugno 2015, ore 10,30 Aula Magna della Scuola (Facoltà) di Agraria Piazzale delle Cascine, 18 – Firenze   Coordina l’incontro il Prof. Giuseppe Surico, Presidente della Scuola di Agraria Prof. Aniello Scala, delegato della Società Italiana di Patologia vegetale Prof. Gian Pietro Cellerino. Francesco...

FERRERO HAZELNUT AWARD

Ferrero Trading Lux S.A. Hazelnut Award (“the Ferrero Award”) is aimed at supporting and improving the Research and Innovation in the Hazelnut world, from the field to the industrial use, in all its agricultural, technical, quality, etc., aspects. The Grant will be awarded to the Research...

15 maggio, nuova data per invio abstracts al 10° congresso SISEF

La data di scadenza per la sottomissione degli abstract al 10° Congresso Nazionale SISEF (Firenze, 15-18 Settembre 2015, http://www.sisef.it/sisef/x-congresso/), prevista per il 30 Aprile 2015, è stata posticipata al 15 Maggio 2015. Non saranno effettuate ulteriori proroghe.  Il modulo per la sottomissione degli abstract è disponibile...

X Congresso SISEF: posticipo scadenza per invio contributi

Si comunica che, a seguito delle numerose richieste pervenute, la data di scadenza per la sottomissione dei contributi al 10° Congresso Nazionale SISEF (Firenze, 15-18 Settembre 2015, http://www.sisef.it/sisef/x-congresso/), prevista per il 30 Aprile, è posticipata al 15 Maggio 2015. Non saranno effettuate ulteriori proroghe. Il modulo per...

Recuperiamo terreno

Convegno nazionale Recuperiamo terreno Politiche, azioni e misure per un uso sostenibile del suolo 6 maggio 2015, ore 9:00-18:30 – Frigoriferi Milanesi, Via G.B. Piranesi, 10 – Milano Nell’ambito delle iniziative legate all’Anno internazionale dei suoli, con lo scopo di riunire le varie comunità (scientifiche, istituzionali,...

EDITORIALE: L’uragano del 5 marzo 2015

Durante la notte tra il 4 e 5 marzo scorsi, una violenta perturbazione atmosferica proveniente dai Balcani ha causato in Toscana ingenti danni colpendo in modo sensibile molte aree boscate dei versanti appenninici e delle aree costiere tirreniche. Effetti gravi si sono verificati poi su parchi, giardini, alberature e, in modo diretto ed indiretto, per caduta di piante, sulle strutture urbane e di comunicazione nonché, purtroppo, su persone. Le prime valutazioni indicano che a livello regionale l’uragano ha inciso pesantemente distruggendo il soprassuolo forestale su di alcune centinaia di ettari. Particolarmente colpiti i boschi ubicati sui versanti esposti da sud ad ovest della catena principale, quelle del Pratomagno e dell’Alpe di Catenaia. In queste aree i danni di maggiore intensità si sono verificati a spese dei soprassuoli puri e misti di conifere di impianto artificiale nello stato di sviluppo di bosco adulto ed a densità elevata. Nell’area costiera, tra Massa e Viareggio, l’uragano ha agito con forza distruttiva sulle pinete di pino marittimo e pino domestico. Numerosi poi i danni di minore entità diffusi su tutto il territorio.