Autore: Redazione SISEF

COPERNICUS Forestry Summer School

16-20 September 2019, Cariga Podenzano (PC) – Italy AIT the Italian Remote Sensing Society, jointly with CNR-IREA (National Research Council – Institue for Environmental Sensing of the Environment), EARSeL, Copernicus Programme, e-GEOS, EO4GEO and others is promoting and organizing the Summer School. The deadlines for candidacy...

XII Congresso SISEF: Call-for-Abstracts

Si comunica che a partire dal 2 Aprile 2019 (00:00 CET), è possibile inviare i riassunti dei propri contributi (sia presentazioni orali che posters) al XII Congresso SISEF di Palermo. La scadenza per l’invio dei riassunti dei contributi è fissata per il giorno 31 Maggio 2019 (23:59 CET). Il XII Congresso SISEF di Palermo sarà l’occasione per valorizzare e promuovere il lavoro di tanti giovani ricercatori del settore forestale. A tal fine, il comitato scientifico del Congresso ha aumentato il numero dei premi che verranno consegnati durante la cerimonia di chiusura a giovani scienziati di età non superiore ai 40 anni. Inoltre, ha stabilito di dare la precedenza durante lo svolgimento dei lavori congressuali alle comunicazioni orali presentate da giovani ricercatori.

XII Congresso Nazionale SISEF – 2° Annuncio

Lo scambio e il confronto tra le esperienze maturate in ambito mediterraneo ed esperienze sviluppate in altri ambienti del nostro territorio, nelle attività di ricerca e di gestione, contribuiscono ad arrichire il panorama delle possibilità di intervento, di applicazione della selvicoltura e di sviluppo del territorio, per la valorizzazione dei servizi ecosistemici delle foreste e delle attività economiche. Considerando lo sviluppo e le applicazioni operative di tecniche innovative, nonché il moltiplicarsi della conoscenza scientifica attuale, si rende necessario trovare metodi e momenti per condividere, divulgare e trasferire questo patrimonio nella pratica del lavoro professionale e di ricerca.

Evento finale del progetto LIFE FutureForCoppiceS (Arezzo, 22/03/2019)

Il ceduo è una forma di governo antica che ha modellato il paesaggio forestale europeo fin dai primi insediamenti umani. Ancora oggi sono governate a ceduo più del 10% delle foreste europee, con percentuali maggiori nell’Europa meridionale. Di recente, anche a livello internazionale, si è registrata una rinnovata attenzione verso il ceduo in parte legata alla crescente domanda di riduzione dell’uso dei combustibili fossili attraverso l’uso di risorse rinnovabili e in parte alle intrinseche qualità del ceduo – maggiore affidabilità in fase di rinnovazione e conseguente rapido sequestro di carbonio – peculiarità di sicuro interesse in ordine alla mitigazione degli effetti del cambiamento climatico. Tuttavia, i boschi cedui sono tuttora scarsamente considerati negli scenari di Gestione Forestale Sostenibile (GFS).

UNCEM Boschi e alberi in aree urbane e rurali

Un milione di ettari di boschi in Piemonte ci collocano tra le Regioni italiane con maggior superficie forestale, sul totale nazionale di 12 milioni di ettari. Sono in continua crescita i boschi, oggi non gestiti, sottraggono prato-pascolo e dunque valore ai territori. La nostra foresta, piemontese e italiana, ha scarso valore produttivo e anche protettivo dovuto alla non gestione, oltre che non certificazione. Gestire bene e investire risorse, europee, statali e nazionali su quanto abbiamo, è la priorità. Lo afferma e ci guida anche il nuovo Codice forestale, testo unico approvato un anno fa dal Parlamento

Convegno: “Raccogliere i benefici della scienza per la sostenibilità nella produzione agricola primaria”

Negli ultimi 60 anni l’agricoltura ha risposto agli obiettivi che la politica poneva: aumentare la produzione di derrate; migliorare il tenore di vita di produttori e consumatori; adeguarsi a mercati stabili. Il risultato è che correntemente una famiglia tipica destina alle spese alimentari solo il 20% del reddito. Contestualmente nel Paese gli addetti all’agricoltura, che nel 1945 erano il 46% del totale nazionale, sono scesi al 4-5% liberando così la forza lavoro necessaria allo sviluppo industriale.

UNIMONT: concorso per un assegno di ricerca di tipo B presso l’Università della Montagna – Edolo (BS)

Il Centro di Ricerca Ge.S.Di.Mont. – Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dell’Università degli Studi di Milano ha istituito un ASSEGNO DI RICERCA DI TIPO B della durata annuale, che si svolgerà presso l’Università della Montagna – Centro d’Eccellenza a Edolo dell’Università degli Studi di Milano, nell’ambito del progetto di ricerca dal titolo: SMART ALTITUDE
Alpine winter tourism territories demonstrating an integrated framework for a low-carbon, high-impact and resilient future

Seconda Circolare Workshop “Foresta e Suolo: biodiversità conservazione risorse” (Imola, 25-27/06/2019 )

Scopo di questo workshop è di promuovere lo scambio e la discussione sui processi complessi che avvengono nelle relazioni suolo-pianta negli ecosistemi forestali in una prospettiva di equilibrio consapevole tra tutela ambientale e utilizzo produttivo. Il seminario è aperto a scienziati del suolo e delle foreste, insegnanti, amministratori, esperti dell’ambiente e del paesaggio. Si svolge con comunicazioni su invito, presentazioni orali e poster ed una escursione di campo. Le sessioni scientifiche si articoleranno in tre temi principali: biodiversità, conservazione, risorse.

Convegno: “La tempesta Vaia: disastro o opportunità per le foreste del nord-est?”

41.000 ettari di bosco colpiti; 8,6 milioni di metri cubi abbattuti che sono circa 7 volte la quantità di legname ad uso industriale che le segherie italiane riescono a lavorare in un anno. Questa è stata la tempesta Vaia che a fine ottobre ha colpito i boschi delle Alpi centro-orientali italiane. Il singolo più grande fenomeno di danneggiamento del patrimonio forestale mai registrato in Italia…

Save-the-date: XII Congresso Nazionale SISEF (Palermo, 12-15 Novembre 2019)

Le foreste in Europa sono in continuo aumento ma, allo stesso tempo, sono minacciate dal cambiamento climatico, dalla pressione antropica e da altri fattori di rischio. Lo scambio e il confronto tra le esperienze maturate in ambito mediterraneo ed esperienze sviluppate in altri ambienti, nelle attività di ricerca e di gestione, arricchiranno il panorama delle possibilità di intervento, di applicazione della selvicoltura e di sviluppo del territorio, per la valorizzazione dei servizi ecosistemici delle foreste e delle attività economiche.

Nota AISSA: “Biologico e dintorni”

Le “produzioni agricole di tipo biologico” sono di grande attualità, da alcuni anni oggetto di dibattito anche su testate nazionali. Non altrettanto si può invece dire per il momento delle innovazioni possibili per garantire la “sostenibilità in agricoltura” nelle sue forme più o meno intensive in cui viene declinata in vaste aree del pianeta e nel nostro paese. La comunità scientifica nazionale che si occupa di agricoltura, attraverso l’Associazione Italiana delle Società Scientifiche Agrarie (AISSA), ritiene che per favorire la conoscenza di un’agricoltura di qualità, per la tutela del territorio, il rispetto dell’ambiente e per un consumo consapevole sia necessario fare chiarezza su questi temi.

Workshop: “Foresta e Suolo: biodiversità conservazione risorse” (Imola, 25-27/06/2019)

Scopo di questo workshop è di promuovere lo scambio e la discussione sui processi complessi che avvengono nelle relazioni suolo-pianta negli ecosistemi forestali in una prospettiva di equilibrio consapevole tra tutela ambientale e utilizzo produttivo. Il seminario è aperto a scienziati del suolo e delle foreste, insegnanti, amministratori, esperti dell’ambiente e del paesaggio. Si svolge con comunicazioni su invito, presentazioni orali e poster ed una escursione di campo. Le sessioni scientifiche si articoleranno in tre temi principali: biodiversità, conservazione, risorse.

Save-the-date: XVI Congresso AISSA (Viterbo, 14-15/02/2019)

Il congresso si pone l’obiettivo di analizzare le tendenze in atto dei cambiamenti climatici in Italia e di approfondire le conoscenze sugli effetti effetti indotti da tali cambiamenti e prevedibili per il futuro sui sistemi di produzione agricola e zootecnica, sull’ambiente forestale e sul territorio rurale. Verranno inoltre presi in esame i risultati delle ricerche sui metodi di monitoraggio e previsione dei cambiamenti climatici, di prevenzione e di mitigazione degli effetti negativi.

Stati Generali del Verde Pubblico (21-22 Nov 2018)

Il nostro Paese si è dotato nel 2013 di una legge sul verde in città, la Legge 10/2013 “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani”, con l’obiettivo di promuovere con forza una rinnovata cultura del verde e degli alberi nei contesti urbanizzati, dove vive e lavora la maggior parte degli italiani. La legge, prima in Italia, pone finalmente la questione degli spazi verdi al centro delle politiche di sostenibilità locale, sottolineandone i molteplici benefici per l’ambiente e la società, presente e futura: mitigazione dell’isola di calore e dell’inquinamento atmosferico, ricreazione e rigenerazione psico-fisica, regimazione idraulica e qualità delle risorse idriche urbane, socialità ed integrazione, bellezza e paesaggio.

Opportunità Post-Doc presso NASA (USA)

L’accordo sottoscritto tra Agenzia Spaziale Italiana e NASA qualche anno fa prevede ogni anno 7 borse post-doc NASA per la partecipazione di ricercatori italiani al programma “NASA Postdoctoral Program” (NPP). Le borse hanno durata biennale, sono finanziate da NASA con un contributo aggiuntivo di ASI per il supporto della mobilità e riguardano il tema dell’Osservazione della Terra per la gestione delle emergenze e per il monitoraggio ambientale.