Raccolta informazioni su iniziative e progetti inerenti la vegetazione urbana e l’inquinamento dell’aria
Sondaggio condotto nell’ambito del Progetto VEG-GAP: Vegetation for Urban Green Air Quality Plans (LIFE18 PRE IT 003)
La vegetazione può avere un ruolo chiave nel migliorare le condizioni ambientali in ambito urbano. Da qui le proposte e lo sviluppo nel corso degli ultimi anni di numerosi progetti ed iniziative dedicate, in ambito Europeo e non solo.
Alcuni di questi progetti mirano al miglioramento della qualità dell’aria focalizzandosi, nello specifico, sulle Nature-Based-Solutions (NBS), definite dall’IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura) come:
Azioni per proteggere, gestire in modo sostenibile e ripristinare ecosistemi naturali o modificati, che affrontano le sfide della società in modo efficace e adattivo, fornendo allo stesso tempo benefici per la salute umana e la biodiversità
L’obbiettivo del sondaggio, è la raccolta di informazioni su progetti ed iniziative già concluse o ancora in corso riguardanti NBS, vegetazione e qualità dell’aria. Il sondaggio sarà aperto fino al 30 Aprile 2020 e i contributi concorreranno alla stesura di un Rapporto di Progetto per la Commissione Europea, che sarà disponibile anche per la comunità scientifica, le autorità politiche ed amministrative ed i cittadini.
L’obiettivo principale del progetto VEG-GAP è fornire, per la prima volta, un quadro di strumenti (es. linee guida, piattaforma informativa) in grado di favorire lo sviluppo di strategie di controllo efficaci volte a migliorare la qualità dell’aria nelle città europee.
Per maggiore informazioni riguardanti il sondaggio ed il progetto è possibile contattare Ettore Petralia (ettore.petralia@enea.it).
Info Autori
Dirigente di ricerca presso il CNR - IBE (Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto per la BioEconomia). Consigliere scientifico del CREA - Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (Roma). Laureato in Scienze Forestali e ambientali presso l`Università della Tuscia, Viterbo, ha svolto un dottorato di ricerca in Ecologia Forestale presso il CNR-IBAF (Roma) ed un periodo di ricerca presso l`Università di Berkeley (California, USA). Con competenze in ecofisiologia vegetale e risposta a stress ambientali da parte di specie agrarie e forestali, Silvano Fares conduce attività di monitoraggio forestale con tecniche micrometeorologiche e svolge modellistica degli scambi gassosi tra piante ed atmosfera. Coordina progetti di rilevanza nazionale e internazionale sul monitoraggio degli ecosistemi forestali e fornitura di servizi ecosistemici da parte del verde urbano. Ha pubblicato oltre 90 articoli scientifici su riviste internazionali tra cui Nature e Science.