Foreste e lotta al cambiamento climatico
MESSAGGIO CHIAVE: le foreste italiane assorbono il 6% delle emissioni antropogeniche di gas serra (-25 Mt CO2 equivalenti anno−1).
Cosa dice la scienza
- A seguito dell’accordo di Parigi, l’Unione europea si è impegnata a ridurre del 40% le emissioni di gas a effetto serra (GHG) rispetto ai livelli del 1990 entro il 2030.
- Recenti studi hanno dimostrato come la gestione forestale possa bilanciare il 7% delle emissioni totali di GHG dell’Unione (−365 Mt CO2 anno-1 nel periodo 2000–2012). Lo stoccaggio di carbonio nei prodotti legnosi contribuisce per un ulteriore 1% (−44 Mt CO2 anno-1) (Pilli et al. 2016).
- A livello italiano, a fronte ad un’emissione annua di 428 Mt CO2 equivalenti (anno 2016), le foreste sono in grado di stoccare annualmente 25 Mt CO2 equivalenti (ISPRA 2018).
- L’inclusione della gestione forestale nelle strategie di mitigazione dei cambiamenti climatici a scala di singolo Paese è quindi fondamentale per determinare il giusto bilanciamento tra strategie incentrate sulla conservazione e/o sull’aumento dello stoccaggio in bosco e strategie volte a favorire l’utilizzo di più legname per ridurre le emissioni di gas ad effetto serra in altri settori.
- Le strategie di gestione forestale che mirano alla mitigazione dei cambiamenti climatici non dovrebbero però concentrarsi esclusivamente sulle emissioni di GHG, ma dovrebbero anche prendere in considerazione i potenziali impatti biofisici positivi e/o negativi (Luyssaert et al., 2018; Grassi et al., 2019).
- Giorgio Alberti (Università di Udine)
giorgio.alberti@uniud.it - Giorgio Vacchiano (Università di Milano)
giorgio.vacchiano@unimi.it
Esperti contattabili
Risorse utili
- Inventario Nazionale delle Foreste e dei Serbatoi di Carbonio, http://www.infc.it
- Inventario delle emissioni italiane 1990-2016, https://unfccc.int/documents/65681