Chiamata all’azione sull’implementazione del Piano di Forestazione Urbano
Cari colleghi,
contrariamente a tutto quello che alcuni giornali hanno pubblicato, in modo poco qualificato con affermazioni totalmente prive di basi scientifiche, la Commissione Europea e la Corte dei Conti hanno valutato positivamente il piano di forestazione urbano e le azioni messe in campo per il raggiungimento del target dicembre 2022.
Per me è ovviamente motivo di grande soddisfazione. Viene riconosciuta l’esigenza di gruppi interdisciplinari con forestali, agronomi, botanici, ecologi e naturalisti ed è stata molto apprezzata l’attenzione scientifica finalizzata a garantire l’albero autoctono giusto al posto giusto coerente con la vegetazione naturale potenziale. Non si tratta di verde urbano, ma di rimboschimenti urbani per i quali come ben specificato dalla Direzione Generale delle Foreste si devono utilizzare solo specie autoctone.
Fatevi sentire nelle Città Metropolitane e stimolate i Comuni interni alle Città Metropolitane perchè mettano a disposizione le aree per il prossimo target. Ovviamente i rimboschimenti devono interessare aree degradate e ambiti sottoposti a elevati livelli di inquinamento atmosferico. Il Piano di Forestazione di questa misura del PNRR ( ripreso dalle linee guida europee) precisa chiaramente di non intervenire in habitat di interesse conservazionistico, aree protette, sistemi agricoli rurali o di elevato interesse agronomico!
Tutti coloro che desiderano avere maggiori informazioni si possono mettere in contatto con il sottoscritto.
Questo è il link con il Comunicato del MASE https://greenreport.it/news/clima/forestazione-urbana-e-pnrr-ok-da-commissione-ue-e-corte-dei-conti/
Potrebbe essere utile e interessante scaricare anche le Linee Guida europee allegate.