Il contributo della SISEF al manuale IUFRO sulla comunicazione forestale
La IUFRO dona una nuova veste al suo Manuale di comunicazione forestale e lo fa con un’edizione aggiornata ricca di contenuti innovativi, che vede il contributo anche della SISEF.
Comunicare efficacemente le scienze forestali oggi è più importante che mai. Il ruolo delle foreste nell’affrontare le sfide globali come il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità e i problemi legati alla salute umana è un concetto fondamentale da trasmettere. Con il progressivo spostamento della popolazione verso le aree urbane, è sempre più importante mantenere le persone in contatto con le foreste e informarle correttamente circa le dinamiche del mondo delle scienze forestali.
In questo contesto la IUFRO aveva pubblicato già nel 2014 un Manuale di comunicazione delle scienze forestali considerato innovativo per l’epoca. Alla luce dei cambiamenti significativi portati dalla rapidissima innovazione tecnologica che ha segnato le dinamiche globali dell’ultimo decennio, il 2024 vede l’uscita di un manuale rinnovato, che tiene di conto la trasformazione epocale del settore della comunicazione e dei suoi strumenti, e del loro impatto sulla società e sulle altre discipline.
Partendo dall’edizione 2014, l’edizione 2024 del manuale si dota di un capitolo sulla psicologia forestale, approfondisce i temi del coinvolgimento dei media e social media – strumenti in continua evoluzione – e non manca di guardare alle nuove prospettive grazie ad un’analisi delle migliori best practices, illustrate attraverso diversi casi di studio.
Con il capitolo “A New Wave of Forest Communication in Italy: How an Academic Organization Turned Itself Into a Popular Resource for Ordinary People” (“Una nuova corrente di comunicazione forestale in Italia: come un’organizzazione accademica si è trasformata in una risorsa diffusa per la società”) a cura di Giorgio Vacchiano, referente del GdL SISEF Comunicazione Forestale, la SISEF va a contribuire al capitolo 8.8 del Manuale.
Il capitolo porta all’attenzione il caso di studio della comunicazione forestale in Italia a partire dal 2018, quando si è iniziato a lavorare a strategie per il superamento della polarizzazione della comunicazione in questo settore, segnato da un acuto divario. A contraddistinguere i poli del panorama comunicativo delle scienze forestali erano infatti da un lato i messaggi errati rivolti al grande pubblico da ONG ambientaliste e gruppi di interesse economico, e dall’altro la comunicazione quasi esclusivamente accademica dell’ente più qualificato all’interno del settore delle scienze forestali, la SISEF.
Il case study riporta come, in un’epoca in cui i riflettori iniziavano ad essere puntati sulle foreste in maniera significativa rispetto al passato, la SISEF abbia implementato una strategia mirata a colmare il gap vigente. Un impegno che attraverso l’impiego di diversi approcci e strumenti comunicativi e la costituzione del GdL Comunicazione Forestale ha svolto un contributo fondamentale nel colmare la mancanza di contenuti autorevoli. La SISEF è presto diventata un punto di riferimento anche per i non addetti al settore, andando a soddisfare la crescente domanda di informazioni affidabili su temi ormai di interesse comune a tutta la società.
👉 Il Manuale di comunicazione delle scienze forestali 2024 è disponibile online a questo link