Gli impatti dell’inquinamento atmosferico sugli ecosistemi naturali ed antropici

La lotta all’inquinamento atmosferico è fra gli obiettivi principali delle politiche comunitarie e nazionali e al centro  di numerose  attività di ricerca italiana ed  europea. La valutazione degli impatti dell’inquinamento su ambiente e salute umana per mettere a punto gli strumenti e le misure più efficaci per contrastarne gli effetti negativi sono stati i temi al centro del convegno organizzato all’ENEA il 23 e 24 gennaio 2014 presso la propria sede di Roma “Gli impatti dell’inquinamento atmosferico sugli ecosistemi naturali ed antropici”, patrocinato dal Gruppo di Lavoro SISEF Inquinamento e Foreste. Il convegno ha riunito i principali esperti italiani, provenienti da enti di ricerca quali ENEA, CNR, CRA e Università, che partecipano ai tavoli di negoziazione europea sulle tematiche legate all’inquinamento atmosferico ed alla sua regolamentazione. Il convegno è stato l’occasione per mettere in evidenza le più innovative e aggiornate ricerche italiane realizzate in questi settori.
L’evento è stato organizzato nell’ambito del progetto europeo LIFE FO3REST,  coordinato  da una società francese, ACRI-ST con la partecipazione di ENEA e CNR, che valuta in particolare gli impatti dell’ozono troposferico e dei cambiamenti climatici sulle foreste francesi ed italiane, area geografica nella quale l’ozono supera di gran lunga gli standard attualmente suggeriti per la protezione della vegetazione, anche a causa delle particolari condizioni climatiche e di irradiazione. Il progetto LIFE FO3REST si prefigge di indicare gli standard più adeguati per proteggere le foreste in ambiente mediterraneo.
Nel corso del convegno,  è stato fatto anche  il  punto  sugli effetti dell’inquinamento atmosferico  su tutti gli altri ecosistemi, dalle acque, all’ambiente urbano, ai materiali e ai beni culturali, alla biodiversità, con particolare attenzione per strumenti innovativi di valutazione quali la modellistica integrata. Un focus particolare è stato dedicato agli  effetti degli inquinanti sulla salute dell’uomo. Come risulta dall’ultimo rapporto dell’Agenzia Europea per l’Ambiente (EEA), 2013, gli impatti negativi su ambiente e salute sono ancora presenti in molti Paesi Europei,  nonostante la diffusione di misure per la riduzione dell’inquinamento atmosferico. Per proseguire il percorso di  sostenibilità avviato,  l’Europa dovrà dunque rendere più stringenti le attuali normative.

http://fo3rest.eu/home/home.php
http://www.enea.it/it/enea_informa/events/lifeforest_22-23gen14/ENEARoma

Info Autori

Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri (IRET), Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Sesto Fiorentino, FI | Altri Posts

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