RIO-VEG

Durante il 2005, una serie di riunioni ha evidenziato le potenzialità connesse ad un’azione co-ordinata dei ricercatori italiani sul tema ozono e vegetazione.
In considerazione che:

  • L’inquinamento da ozono non accenna a diminuire.
  • L’Europa mediterranea è tra le aree a maggior rischio da ozono.
  • La comprensione delle risposte della vegetazione all’ozono è ancora imperfetta.
  • Gli effetti dell’ozono sulla vegetazione saranno una priorità anche negli anni prossimi.
  • L’argomento può essere affrontato con efficacia soltanto attraverso un’attività coordinata.
  • I ricercatori italiani interessati al problema hanno in varie occasioni dimostrato interesse per un approccio coordinato.

Con il patrocinio della Società Italiana di Selvicoltura ed Ecologia Forestale e dell’Accademia Italiana di Scienze Forestali, è stata perciò costituita una Rete Informativa a carattere consultivo, scientifico, indipendente che vuole servire da riferimento per le agenzie ambientali e i decisori politici che – a vario livello – devono confrontarsi con il problema ozono.
Iniziativa promossa da:
Maurizio Badiani (UniRC), Filippo Bussotti (UniFI), Stanislaw Cieslik (JRC), Alessandra De Marco (ENEA), Marco Ferretti (UniFI), (Giacomo Gerosa – UNICATT BS), Elena Paoletti (IPP-CNR), Annamaria Ranieri (UniPI), Marcello Vitale (UniRM)

Info Autori

Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri (IRET), Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Sesto Fiorentino, FI | Altri Posts

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